Valentina Danelon violino
Nata nel 1985, si diploma con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Castelfranco Veneto sotto la guida di M. Lot e prosegue gli studi presso il Conservatorio della Svizzera Italiana (Lugano) laureandosi nella classe di V. Gradow. Si perfeziona in particolare con Y. Berinskaya, R. Zanettovich, A. Perpich. In duo con la pianista Beatrice Orlandi si perfeziona presso la Scuola Internazionale di Musica da Camera del Trio di Trieste con R. Zanettovich, D. De Rosa, M. Jones e E. Bronzi, ricevendo il Diploma di Merito, e vince il I premio assoluto al XXVI Premio “L. Caraian” per la Musica da Camera (TS) e il I premio al XVIII Concorso di Musica da Camera “G. Rospigliosi” (PT).
Ha suonato come solista con: I Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone, Nuova Orchestra da Camera F. Busoni di Trieste, Orchestra Filarmonica Mihail Jora (Romania), Orchestra Accademia Europea, Orchestra Sinfonica Naonis di Pordenone, etc.
È vincitrice di numerosi premi, quali I premio al “XI Canetti International Music Festival” (Francia), III premio assoluto al Concorso Nazionale per violino solista “L. Zannuccoli” (FC), III premio al concorso “Nuovi orizzonti” (AR), borsa di studio “L. Zambon” come miglior studente del Conservatorio di Castelfranco Veneto e al concorso “La fabbrica delle note” (PD), premio SonArt Studio, etc.
Ha collaborato a seguito di audizioni con prestigiose istituzioni musicali italiane (Orchestra Sinfonica Nazionale RAI di Torino, Gran Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Massimo di Palermo, Fondazione Arena di Verona, Teatro Verdi di Trieste, Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, etc) e nel campo della musica contemporanea con l’Ensemble Sentieri Selvaggi, l’Ensemble ‘900 e il FuturQuartetto, con il quale ha suonato a Mosca e a Roma, in diretta per la Rai.
Si esibisce in formazioni cameristiche per importanti festival in Italia e all’estero e ha tenuto concerti in Europa, U.S.A., Sud America, Cina e Giappone.
Vincitrice di concorso, è docente di Violino presso il Liceo Musicale XXV Aprile di Portogruaro.